Sembra non avere più fine la lunga e contorta vicenda legata alla messa in sicurezza del costone di Triparni e la conseguente riqualificazione della piazza principale e del primo tratto della via Roma. Dopo il fallimento del Consorzio “Stabile Coseam Italia S.p.a”, che si era aggiudicato i lavori nel 2019, adesso il Comune dovrà esperire nuovamente la procedura. Si riparte quindi dall’interpello progressivo dei soggetti che hanno partecipato alla prima gara, in base alla graduatoria stilata. E così ancora una volta è la burocrazia a dettare il passo. Una burocrazia farraginosa e contorta che potrebbe non solo dilatare i tempi, ma addirittura inficiare la possibilità di realizzare l’opera. Dal 2019 ad oggi il prezzo dei materiali è, infatti, aumentato, potrebbe pertanto essere necessaria, secondo i residenti, una rivalutazione dei costi. Nell’ultimo periodo la condizione dei luoghi è, peraltro, molto cambiata. Infatti oltre alla piazza è franata una carreggiata della strada principale ed è crollato un intero fabbricato. Potrebbe essere dunque necessario elaborare anche una nuova progettazione. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro