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Provincia di Vibo, Solano nella morsa Pd-FI. Insardà invita a rifiutare le deleghe

Nella Sinistra riemerge la polemica sulla opportunità della partecipazione al voto. I dem, nonostante le divergenze interne, fa muro contro la consigliera Maria Teresa Centro che ha accettato l’incarico

La sede della Provincia di Vibo Valentia

Le deleghe assegnate anche ad un’eletta del Pd, in seno al Consiglio provinciale, continuano ad agitare le acque. E non mancano i botta e risposta al vetriolo, tra Forza Italia e i dirigenti dem. Se, infatti, nella giornata di ieri, il partito di Berlusconi aveva evidenziato come i democratici, dopo le pesanti dichiarazioni del segretario provinciale, avessero deciso di accettare le deleghe conferite dal capo dell’amministrazione a Maria Teresa Centro, immediatamente il segretario di Federazione Enzo Insardà, che su questa vicenda non ha mai tentennato, ha invitato tutti i consiglieri di centrosinistra a «non accettare le deleghe conferite dal presidente». Intanto, in attesa di conoscere la posizione della Centro, a scanso di equivoci, ha preso una posizione chiara, nelle ultime ore, il capogruppo del Pd in seno al Consiglio comunale Stefano Luciano. E lo ha fatto rispedendo al mittente le insinuazioni della compagine azzurra e utilizzando l’occasione per tornare a lanciare strali infuocati all’indirizzo della dirigenza di Forza Italia. Luciano, infatti, non solo non ha partecipato al voto per il rinnovo dell’assise, ma addirittura ha fatto in modo che Laura Pugliese, vicina a lui, non si candidasse alla competizione dello scorso 18 dicembre.

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