Lamezia Bene Comune: "Sette anni travagliati e una città che vive numerose criticità"

Dal 2015 due consiliature Mascaro intramezzate da 23 mesi di commissariamento per mafia e da 10 mesi di gestione commissariale: sette anni a dir poco travagliati in una città che continua a evidenziare criticità e problematiche sempre più gravi e impellenti. A fare l’analisi della realtà effettuale delle cose è Lamezia Bene Comune, il movimento guidato da Rosario Piccioni consigliere comunale di minoranza. Affiancato da altri militanti del gruppo politico, ieri pomeriggio, l’esponente di opposizione ha tenuto una conferenza stampa per lanciare proposte e iniziative volte a superare la situazione di stallo registrata in molti ambiti. Felicia Villella ha centrato l’attenzione sulla spinosa questione delle ‘cartelle pazze’ che in questi giorni stanno arrivando nelle case dei lametini. La rappresentante del movimento ha ribadito che gli uffici stanno cercando di rispondere alle istanze degli utenti, nonostante la carenza d’organico. Tuttavia, per rendere il servizio più efficiente, si potrebbe pubblicare un bando di comunicazione e marketing di gestione dei siti comunali e delle pagine social per informare meglio la cittadinanza. Altra questione spinosa quella dei beni culturali, tra cui molti edifici e palazzi antichi rimasti inutilizzati: uno per tutti, il Bastione di Malta, emblema della città che versa da anni nel degrado. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro