Una persona è stata deferita in stato di libertà dalla Polizia Stradale di Crotone alla competente Autorità Giudiziaria in quanto sorpresa all’interno dell’aula di esame della Motorizzazione mentre utilizzava apparecchiature elettroniche miniaturizzate, occultate sul corpo, e che venivano, pertanto, sottoposte a sequestro, con lo scopo di ottenere i risultati dei test per il conseguimento della patente di guida. Sulla base di un apposito servizio, gli agenti della Stradale hanno monitorato l’attività di conseguimento della patente di guida nei locali della Motorizzazione Civile di Crotone atteso che, verosimilmente, ignoti malfattori, con artifici e raggiri consistenti nell’utilizzo di apparecchiature elettroniche, si procuravano un ingiusto profitto facendo conseguire la patente di guida in maniera fraudolenta. In particolare, a seguito di attività investigativa, i poliziotti hanno accertato che il 7 marzo 2022 un giovane crotonese, avvalendosi dell’aiuto di complici avrebbe sostenuto gli esami di guida teorici per il conseguimento della patente di guida presso la Motorizzazione civile di Crotone, e che, per raggiungere tale scopo, avrebbe utilizzato sofisticate apparecchiature elettroniche miniaturizzate occultate sul corpo al momento del sostenimento dell’esame. Tale procedura di trasmissione di immagini, video ed audio della prova d’esame, avrebbe consentito all’esaminato di ricevere, a sua volta, dai complici risposte esatte del test che gli stava somministrando dal personale della Mctc nel corso della prova d’esame; il tutto sarebbe avvenuto mediante ascolto dei test su dettatura del candidato, ovvero su visualizzazione di immagini acquisite da micro telecamere indossate dallo stesso esaminando. Di fatto, questi avrebbe superato l’esame inducendo in errore i componenti della commissione esaminatrice della Motorizzazione.