È fissata per oggi alle ore 10 l’udienza di convalida dinanzi al gip di Vibo Valentia, del fermo emesso dalla Procura di Catanzaro nei confronti di Carmelo Ripepi, 21 anni, il presunto autore del ferimento dell’addetto alla sicurezza, avvenuto nella notte di sabato scorso, nella rinomata discoteca Atmosfera, a Roccelletta. Ripepi, gravato da precedenti, la sera di domenica scorsa, accompagnato dall’avvocato Adele Manno, si era consegnato ai carabinieri del Comando provinciale di Vibo, dichiarando di essere l’autore degli spari nel locale notturno. Per tutto il resto, davanti agli investigatori, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Sul giovane, residente nella frazione Piscopio di Vibo, pende un’accusa di tentato omicidio, aggravato dai futili motivi.
E mentre proseguono le indagini dei carabinieri del Comando provinciale di Catanzaro, coordinate dalla Procura, per fare piena luce sull’accaduto, emergono nuovi particolari su quella notte di follia e di sangue, nel quale è rimasta ferita, fortunatamente in modo lieve, anche una ragazza di 18 anni, attinta di striscio da uno dei proiettili, esplosi dalla pistola di Ripepi. Alcuni filmati, girati dentro al locale, avrebbero ripreso un ragazzo che per tutto il tempo si sarebbe aggirato in discoteca con addosso un giubbino verde.
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