Si chiude il primo cerchio sulla bonifica del cortile della scuola del rione San Francesco, ricompreso nel Sito di interesse nazionale di Crotone-Cassano-Cerchiara. Dopo l’approvazione degli elaborati progettuali, il Comune è prossimo a varare il piano esecutivo per rimuovere dall’area il Cic (Conglomerato idraulico catalizzato), ossia scarti della produzione industriale derivanti dall’ex stabilimento “Pertusola Sud”. L’ente, infatti, ha incaricato una società privata per mettere il sigillo sulle opere, la cui esecuzione verrà successivamente assegnata con gara. Costo dei lavori: 12 milioni di euro. Invece, nei mesi scorsi, gli uffici municipali del settore Tutela dell’ambiente avevano effettuato le indagini tecniche per studiare la composizione dei terreni, così da delimitare il perimetro da mettere in sicurezza in modo permanente. L’area che circonda l’ex plesso scolastico di San Francesco, fa parte dei tre siti pubblici nei quali è presente il Cic e che sono oggetto di finanziamento: tra questi ci sono anche gli alloggi di edilizia popolare “Aterp” dislocati nel quartiere Lampanaro e l’Istituto tecnico-commerciale “Lucifero”. Per la loro bonifica ci sono a disposizione 17 milioni di euro. Si tratta di somme messe a disposizione dal ministero della Transizione ecologica e dalla Regione. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro