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Sparatoria in piazza Borelli a Lamezia, indagate altre tre persone

La Procura ha iscritto nel registro Pasquale D’Angela, Luciano e Franco Trovato. Sono accusate di violenza privata per aver speronato i reo confessi. Il 28 marzo verranno visionate le telecamere presenti nella zona

Nuovi sviluppi per la sparatoria in piazza Borelli che ha portato all’uccisione del 52enne Luigi Trovato. La Procura di Lamezia, guidata dal procuratore Salvatore Curcio, ha infatti iscritto nel registro degli indagati altre tre persone: si tratta di Luciano Trovato (37 anni) e Pasquale D’Angela (34 anni), rimasti feriti nella sparatoria avvenuta lunedì 7 marzo in piazza Borelli, e di Franco Trovato (22 anni).
L’accusa per tutti e tre è di violenza privata in concorso. Secondo gli inquirenti infatti i tre avrebbero costretto, prima della sparatoria che è costata la vita a Luigi Trovato, i reo confessi Claudio Paola e Antonio Monteleone a fermare l’Alfa Mito a bordo della quale viaggiavano perché speronati, nella parte anteriore sinistra dell’auto, da una Range Rover con a bordo Luciano Trovato e Pasquale D’Angela che procedeva contromano in piazza Borelli e, contemporaneamente, tamponati da una Fiat 500X condotta da Franco Trovato.

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