Arrivano cinque nuovi magistrati a Lamezia. Il sistema giustizia così si rafforza

Dopo tantissimi anni l’organico del Palazzo di Giustizia sarà coperto al 100%. Non è certo un dettaglio per una città nevralgica nel panorama regionale che, da quanto emerge da diverse inchieste, risulta altrettanto centrale per gli interessi illeciti che si addensano sul territorio. Il Tribunale di Lamezia presieduto da Gianni Garofalo tra qualche mese non avrà nessun posto vacante. Di recente il Consiglio superiore della magistratura ha dato il via libera definitivo al trasferimento di Maria Francesca Cerchiara e Teresa Valeria Grieco, entrambe provenienti dalla Procura di Paola dove svolgevano l’incarico di sostituto procuratore, che a Lamezia andranno a coprire due posti di giudice nel settore civile. Ora si apprende che oltre a loro arriveranno anche altri tre magistrati per il settore penale. Lo conferma, con comprensibile soddisfazione, lo stesso presidente Garofalo: «A novembre arriveranno il dottor Angelini dalla Corte d’Appello di Roma, la dottoressa Agosti dalla Corte d’Appello di Napoli e il dottor Aracri dalla Corte d’Appello di Firenze. Si tratta di magistrati di primo ingresso (Mot). Mentre le due colleghe del civile arriveranno già per settembre. Con questi cinque arrivi l’organico sarà completo, un fatto storico visto che prima la vacanza era del 35%. Per il personale amministrativo, inoltre, c’è l’arrivo degli addetti all’ufficio per il processo, 22 unità su 25, che resteranno due anni e sette mesi. Giovani ragazzi molto motivati. È un bel momento. Possiamo lavorare bene».