Catanzaro, Crotone, Vibo

Domenica 06 Ottobre 2024

Pontili del porto di Catanzaro, i sospetti delle ditte escluse

I pontili del porto di Catanzaro

Buste aperte e offerte corrette ma anche le indebite interferenze di alcuni importanti esponenti politici. Tutto questo sarebbe avvenuto attorno al bando di gara per la gestione dei pontili mobili nel porto di Lido emanato da Palazzo De Nobili nell’agosto del 2020. A raccontarlo sono i titolari di una delle società che parteciparono al bando. I due imprenditori il 20 maggio 2021 sono stati sentiti dai pm Stefania Caldarelli e Anna Chiara Reale. Il verbale adesso è stato allegato agli atti dell’inchiesta sulla gestione del porto appena chiusa dalla Procura di Catanzaro con le ipotesi di turbata libertà degli incanti, falsità ideologica, abuso d'ufficio, violazione del codice della navigazione e omissione di atti d'ufficio. Sono 8 le persone indagate: l'imprenditore Raoul Mellea titolare della società Navylos; i collaudatori nominati dal Comune di Catanzaro Giuseppe De Angelis e Maurizio Benvenuto; i direttori dei lavori Matteo Andreacchio e Pierpaolo Pullano; l'allora responsabile del Settore Patrimonio del Comune Andrea Adelchi Ottaviano; l'istruttore amministrativo Marzia Milano e il funzionario dell'amministrazione comunale Vincenzo Carioti. Gli inquirenti hanno ricostruito tutte le fasi della vicenda partendo dall'assegnazione del primo bando nel luglio del 2016 fino al settembre del 2021, passando per le proroghe concesse di anno in anno e il sequestro degli ormeggi perché privi di collaudo nell'estate del 2019. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro

leggi l'articolo completo