
Il gup del Tribunale di Catanzaro Alfredo Ferraro ha rinviato a giudizio 29 persone coinvolte nell’inchiesta Alibante con cui la Dda ha svelato l’infiltrazione dei clan sulla costa tirrenica della provincia di Catanzaro. Tra le persone mandare a processo anche il boss Carmelo Bagalà e sua figlia Maria Rita. Ci sono poi alcuni amministratori pubblici come il vicesindaco di Nocera Terinese Francesco Cardamone, l’ex sindaco di Falerna Giovanni Costanzo e l’ex sindaco di Nocera Terinese Luigi Ferlaino. Per tutti il processo avrà inizio il prossimo 8 giugno.
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