Nel quartiere marinaro il problema della sicurezza sul territorio torna di drammatica attualità. Dopo l’ennesima rissa scoppiata sabato notte nei pressi di un locale, cresce la paura fra i residenti e i gestori delle attività di ristorazione che richiedono a gran voce un maggiore controllo da parte delle autorità competenti al fine di contrastare un fenomeno in costante crescita. I titolari dei ristoranti e dei bar invocano nello specifico un aumento delle pattuglie in modo tale da poter vigilare su una movida apparentemente incontrollabile, richiedendo in tempi celeri l’intervento immediato delle forze dell’ordine qualora avvenissero degli atti di violenza. Ma anche i genitori dei tanti ragazzi che affollano i locali del quartiere hanno palesato tutta la loro preoccupazione per i propri figli, soprattutto alla luce di queste risse frequenti. «I timori sono quelli che abbiamo tutti quanti. – ha affermato il proprietario del “Bar Centrale”, Marco Nicotera – Bisogna stare attenti a chi si dà da bere e occorrerebbero squadre di funzionari pubblici che indaghino su questa faccenda cercando di capire qual è il motivo per cui avvengono queste risse. Sono sempre gli stessi che fanno chiasso e così si scredita anche il locale. Si devono prendere dei provvedimenti – ha aggiunto - perché ci sono pure degli avventori universitari che potrebbero vedere male Catanzaro Lido. Bisogna stare lì a presidiare in modo da tutelare la sicurezza e l’ordine pubblico, installando più telecamere e indagando approfonditamente. Perché questi soggetti cercano sempre la lite? C’è qualcosa sotto da attenzionare maggiormente».
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