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Crotone, gas, luce e acqua per il PalaMilone. Chiesti al Consorzio 183mila euro

Il Municipio rivuole indietro i soldi che ha pagato per sette anni. Voce: "Spese indebitamente sostenute per garantire le forniture"

Prima lo “sfratto” dal PalaMilone nel 2020, adesso il pagamento delle utenze arretrate. Il Comune di Crotone ha chiesto al consorzio “Momenti di Gloria”, ex affidatario dell’impianto di via IV Novembre, il rimborso di 183.506,23 euro per le spese che il Municipio ha sopportato per garantire la fornitura di energia elettrica, acqua e gas dell’immobile negli anni 2012-2019.

Nella lettera firmata dal sindaco Vincenzo Voce che è stata fatta recapitare al sodalizio sportivo si legge che «i consumi di energia elettrica, gas ed acqua, effettuati dal consorzio per le attività svolte presso il PalaMilone sono stati, tuttavia, indebitamente sostenuti dall’ente, che provvedeva al puntuale pagamento nei confronti dei relativi fornitori». In particolare, viene riportato nella missiva, «il Comune di Crotone ha esborsato 60.498,01 euro per l’utilizzo della corrente elettrica, 82.159,29 euro per gas metano e 40.902,93 euro per acqua, secondo quanto fatturato dai fornitori, per complessivi euro 183.506,23 euro». E ancora: «Nonostante i tentativi bonari di composizione della controversia – termina la nota – nulla ad oggi è stato rimborsato all’ente per quanto consumato dal consorzio e dalle relative consorziate che risultano, a tutt’oggi, debitori nei confronti del Comune di Crotone della complessiva somma di 183.506,23 euro».

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