Proprio adesso che la bella stagione è finalmente arrivata, per i catanzaresi sedersi al tavolo di un bar o di un ristorante all’aperto sarà molto complicato. La procedura semplificata per il rinnovo degli spazi Covid, presentata come la panacea di ogni problema, si è trasformata in un clamoroso boomerang. Almeno il 70% delle domande inoltrate dagli esercenti all’amministrazione comunale sono state bocciate. E adesso entro 10 giorni sedie e tavolini all’aperto dovranno sparire. Proprio alla vigilia di Pasqua infatti locali, bar e ristoranti hanno ricevuto comunicazione da Palazzo De Nobili con l’ordine alla rimozione degli spazi esterni. Nelle lettere recapitate è precisato che decisivo è risultato essere il «parere non favorevole» emesso dal Comando della polizia municipale. Singolare il fatto che i vigili urbani ora ritengano non conformi gli spazi esterni che loro stessi hanno autorizzato esattamente due anni fa con l’esplosione della pandemia. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro