Stefanaconi, il processo a don Santaguida e Cannizzaro: dopo 7 anni concluso il dibattimento
Un dibattimento andato avanti per sette anni e ieri dichiarato chiuso dal Tribunale collegiale di Vibo (presidente Grillone). Una fase dibattimentale complessa che ha riservato anche colpi di scena e che ha registrato, tra l’altro, il cambio del collegio giudicante essendo stata accolta (nel novembre di cinque anni fa) l’istanza di ricusazione e richiesta di astensione avanzata dalla difesa dei due imputati nei confronti del collegio giudicante davanti al quale il procedimento era iniziato due anni prima. Inoltre nel corso degli anni diversi giudici si sono alternati. Ma affinché venga pronunciata la sentenza nei confronti dell’ex comandante della Stazione carabinieri di Sant’Onofrio, Sebastiano Cannizzaro (avv. Pasqualino Patanè, avv. Antonella Pagliuso e avv. Aldo Ferraro) e dell’ex parroco di Stefanaconi, don Salvatore Santaguida (avv. Enzo Galeota), attualmente alla guida della parrocchia San Sebastiano di Pizzo, bisognerà attendere il prossimo autunno e forse anche l’inverno. La prossima udienza, infatti, è stata fissata per il 23 settembre 2022 per la requisitoria del pm distrettuale Andrea Mancuso e per le discussioni delle parti civili. Il 4 ottobre, invece, la parola passerà alla difesa degli imputati la posizione dei quali – cinque anni fa e dopo un pronunciamento della Cassazione – fu stralciata dal troncone principale del processo scaturito dell’operazione “Romanzo criminale” che vedeva coinvolti esponenti del clan Patania di Stefanaconi. Un troncone quest’ultimo per il quale sono stati già celebrati i vari gradi di giudizio. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro