L’obiettivo è la gestione integrata del patrimonio storico-artistico di interesse religioso presente nel territorio di Badolato. Ecco perché la giunta comunale ha deliberato di sottoporre all’attenzione del consiglio comunale lo schema di convenzione che dovrà regolare i rapporti fra l’amministrazione comunale e le parrocchie “Santissimo Salvatore” nel borgo e “Santi Angeli Custodi” nella frazione marina, il cui legale rappresentante è il sacerdote don Salvatore Tropiano. Nel territorio di Badolato sorgono ben 14 chiese: la chiesa dell’Immacolata, il convento di San Domenico, la chiesa di Santa Caterina D’Alessandria, la chiesa dell’Annunziata, la chiesa della Provvidenza, la chiesa di Ss. Salvatore, la chiesa del Carmine, la chiesa di Santa Maria in Crignetto, la chiesa di San Nicola Vescovo, la chiesa di San Rocco, la chiesa di Santa Maria degli Angeli, la chiesa di Santa Maria della Sanità, la chiesa dei Ss. Angeli custodi, la chiesa di San Leonardo e, infine, i ruderi della chiesetta longobarda di San Michele sul colle di Mingiano. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro