Amministrative Catanzaro, al vaglio della commissione elettorale l'esclusione della lista Rinascita
Al vaglio della Commissione elettorale l'esclusione della lista Rinascita. Simbolo vietato? Lo chiede Alessia Bausone - già candidata alle elezioni regionali per il M5S ---------------- Ho chiesto alla commissione elettorale, alla direzione centrale per i servizi elettorali del Ministero dell'Interno e alla Soprintendenza per i beni culturali di verificare che vi siano le autorizzazioni necessarie all'utilizzo del simbolo storico della città di Catanzaro, utilizzato dalla lista "Rinascita", espressione diretta del candidato Valerio Donato. Proprio perché bene comune, appartenente alla collettività e simbolo storico del Comune di Catanzaro nei secoli, ritengo che il "carlino catanzarese" non debba essere espressione di un singolo candidato che, nonostante l'eterogeneità ideale e personale del suo fronte, rimane rappresentante di parte. Come è noto, il carlino è moneta battuta nel capoluogo nel XVI secolo, il cui originale è oggi esposto al Museo Marca. Un simbolo che ha portato alla costituzione di un premio, co-organizzato e patrocinato dal Comune di Catanzaro, il “Carlino d'argento”, per dare lustro alle eccellenze cittadine e non solo. Per questo ritengo confacente ai principi basilari dell'etica pubblica, spesso disattesi alle nostre latitudini, che vengano predisposte tutte le verifiche del caso affinché un patrimonio comune non diventi simbolo di pochi.