Un centinaio li hanno rintracciati gli uomini delle forze dell'ordine stamattina nei campi di Gabella e Margherita alla periferia nord di Crotone; altri settanta circa invece sarebbero a bordo di una barca a vela e motore intercettata a largo di Capocolonna da una vedetta della Guardia di Finanza del mare. Le Fiamme gialle della sezione operativa navale di Crotone hanno da subito individuato lo sloop a vela e motore lasciato alla deriva dagli scafisti davanti alle coste di Gabella stamattina. E' la cronaca degli ultimi due sbarchi che si sono verificati oggi sulle coste di Crotone dove negli ultimi cinque giorni sono sbarcati almeno 520 migranti. Un numero che la dice tutta sulla ripresa della rotta da Est che soprattutto dalle coste turche (ma nei giorni scorsi è arrivata una barca anche dal Libano), porta i migranti su quelle calabresi. Hanno raccontato di essere egiziani e siriani quelli che avevano preso terra stamattina a nord della città e che sono stati già accompagnati al Centro di accoglienza di Sant'Anna dal personale della Croce rossa. Due di loro, che pare provengano da un paese dell'Asia centrale ex sovietico, sono stati fermati dai finanzieri come sospetti scafisti. Intanto, la macchina dell'accoglienza coordinata dalla prefettura è già all'erta per l'arrivo della barca con i migranti intercettata davanti alle coste di Capocolonna.