Il sindaco non ci sta, respinge l’ultimatum del gruppo consiliare “L’altra Crotone” e chiude le porte a qualsiasi dialogo con la consigliere capogruppo Anna Maria Cantafora. «Il cambio di passo, invocato dalla consigliera Cantafora, è cominciato con l’insediamento di questa nuova amministrazione. Ma la consigliera sembra non essersene accorta», sono state le parole di Voce a seguito di alcune dichiarazioni che Cantafora stessa ha fatto proprio durante il Consiglio comunale di mercoledì scorso e nei giorni a seguire. Per conto dei quattro consiglieri del suo gruppo (oltre a lei Corigliano, Riga e Familiari) Anna Maria Cantafora aveva chiesto l’azzeramento dell’attuale Giunta entro 30 giorni. Il comunicato di Voce, che di fatto mette una pietra su qualunque dialogo, però è successivo ad una importante riunione che il primo cittadino ha tenuto altra sera (come anticipato ieri da queste colonne), con la sua maggioranza, oggi ridotta a 15 componenti (erano 22 subito dopo le elezioni del 2020). Secondo Voce dalla sua parte ci sarebbero oggi i dodici consiglieri che hanno votato il bilancio, il presidente del consiglio Giovanni Greco, la consigliera assente Antonella Passalacqua, e ovviamente egli stesso, che fa parte dell’assise a tutti gli effetti. Nella riunione di venerdì il sindaco ha chiesto a questi consiglieri la disponibilità ad aprire la maggioranza anche ad alcuni esponenti delle opposizioni.
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro