Una donna, fuggita dalla propria abitazione dopo l’ennesima violenza subita dal compagno, si è recata in questura a Vibo Valentia decisa a sporgere denuncia. Immediatamente assistita dai poliziotti della squadra mobile, ha raccontato che l’uomo con cui conviveva l’aveva picchiata e minacciata con una forbice, per poi portale via il telefono cellulare e le chiavi della macchina, in tal modo impedendole di chiamare i soccorsi e di rivolgersi alle forze dell’ordine. La polizia, dopo aver raccolto il racconto della vittima, ha avviato tempestive indagini, per verificare la fondatezza di quanto appreso, comunicandone l’esito all’autorità giudiziaria. Pertanto, nella serata di ieri all’uomo è stata applicata un’ordinanza dell’ufficio del gip presso il Tribunale di Vibo Valentia, richiesta dalla Procura della Repubblica, diretta dal Procuratore Camillo Falvo, che ha imposto all’autore delle condotte violente la custodia cautelare presso il carcere di Vibo.