Assolto per non avere commesso il fatto, questa la sentenza emessa dal giudice monocratico di Salerno Paolo Valiante nei confronti dell’ex presidente di sezione della Corte d’Appello di Catanzaro Marco Petrini, difeso dall’avvocato Francesco Calderaro. Il magistrato, arrestato il 15 gennaio 2020, era accusato di accesso abusivo al sistema informatico della Corte d’Appello. Secondo l’accusa l’ex presidente di sezione, sarebbe entrato abusivamente nel programma “Scripta” per verificare la presenza di comunicazioni relative a procedimenti iscritti a suo carico da parte della procura di Salerno (competente funzionalmente a indagare) e trasmesse al presidente della Corte di appello. In questo modo sarebbe riuscito a carpire informazioni coperte da segreto che riguardavano le indagini a suo carico. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro