Nella giornata del 22 giugno, i Carabinieri della Stazione di Catanzaro Santa Maria hanno eseguito tre ordinanze di custodia cautelare emesse dal Gip presso il Tribunale di Catanzaro, su richiesta della locale Procura, nei confronti di tre soggetti indagati per i reati di lesioni personali e rapina aggravata commessa con armi e tentato sequestro di persona. Il provvedimento rappresenta l’epilogo di un’articolata attività di indagine eseguita dai carabinieri della Stazione di Catanzaro Santa Maria, a seguito di una denuncia sporta da un uomo in relazione a fatti delittuosi di cui è rimasto vittima avvenuti il 9 giugno quando, con la madre, a bordo della sua autovettura, stava percorrendo viale Magna Grecia. Nella circostanza, l’uomo è stato invitato a fermarsi dagli occupanti di un’autovettura di colore grigio che lo stavano seguendo e hanno lampeggiato affinché arrestasse la marcia. Ottenuto che l’uomo si fermasse, i soggetti sono scesi dal veicolo, lo hanno percosso in gruppo violentemente, si sono impossessati delle chiavi della macchina per impedirgli di fuggire e sottrarsi all’aggressione e hanno tentato con l’uso della forza di farlo salire a bordo del loro veicolo. L’uomo è riuscito però a fuggire, grazie a un doppione delle chiavi che aveva in macchina, scappando verso la propria abitazione. In sede di querela, la persona offesa ha effettuato il riconoscimento fotografico dei suoi aggressori, che avevano la disponibilità di un coltello, posizionato sul cruscotto della macchina. I tre soggetti sono stati portato nella casa circondariale di Catanzaro Siano. Il procedimento attualmente pende nella fase delle indagini preliminari