Il Tribunale del Riesame ha annullato l’arresto di Salvatore Scrivo, 28 anni, di Serra San Bruno, in provincia di Vibo Valentia, al quale erano stati sequestrati 570 chilogrammi di marijuana, già essiccata e custodita in alcuni sacchi. I giudici, infatti, hanno accolto le argomentazioni difensive esposte dall’avvocato di Scrivo, Raffaele Masciari, che è riuscito a dimostrare al Tribunale del capoluogo che la sostanza posta sotto sequestro era marijuana legittimamente coltivata in maniera industriale per gli usi consentiti dalla legge: dalla produzione di cosmetici agli alimenti, sino alla produzione di oli, cippato e carburanti. Il Tribunale ha messo in evidenza, inoltre, che l’arrestato è un agricoltore regolarmente iscritto nel settore della coltivazione industriale della canapa e che non sono stati trovati strumenti atti alla pesatura o al confezionamento dello stupefacente. Da qui l’annullamento della misura cautelare domiciliare nei confronti dell’uomo.