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Ospedale Catanzaro, i sindacati: revocare la delibera per collaboratore amministrativo

Le segreterie territoriale e aziendale della UIL-FPL hanno inviato una nota al management dell'Azienda ospedaliera "Pugliese-Ciaccio" di Catanzaro (Commissario Straordinario, Direttore Amministrativo, Direttore Sanitario, Direttore Area Risorse Umane, Responsabile Prevenzione Corruzione e Trasparenza e Collegio Sindacale), con la quale chiedono l’immediata revoca della delibera per il passaggio orizzontale nel profilo di collaboratore amministrativo di due unità di personale interno e un incontro urgente di convocazione.

"Si attendeva l’assunzione dei vincitori dell’appena concluso concorso pubblico per titoli ed esami a 2 posti di collaboratore amministrativo dell’Azienda Ospedaliera Pugliese Ciaccio quando avantieri mattina con la Delibera n. 551 la Direzione Aziendale - si legge in una nota a firma delle Segreterie Territoriale e Aziendale della UIL-FPL - ha pensato bene di bandire in urgenza un avviso per il passaggio orizzontale nel profilo di collaboratore amministrativo di due unità di personale interno senza aver rispettato le buone norme di relazioni sindacali. Infatti, l’informativa alle organizzazioni sindacali come previsto dalle norme contrattuali in essere, è stata inviata solo dopo la pubblicazione dell’atto. Secondo l’organizzazione sindacale, dalla disamina del bando risalta quale titolo di ammissione “una esperienza lavorativa triennale, esclusiva o prevalente, in attività e compiti previsti dalla declaratoria contrattuale di Collaboratore amministrativo”, questo si traduce in “possono partecipare solo dipendenti di ruolo sanitario che invece di prestare servizio in reparto svolgono attività amministrativa”.Oltretutto la selezione prevede un’unica prova teorico-pratica, un bel regalo di Natale fuori stagione per i due dipendenti che vinceranno l’avviso".

I rappresentanti della UIL-FPL hanno infine evidenziato che a loro parere "la delibera favorisce solamente una parte di lavoratori, penalizzando fortemente molti altri che lavorano 24 ore su 24 per mandare avanti l'Azienda Ospedaliera. È per questo che, se la richiesta inoltrata non verrà esaudita, non escludiamo che saranno avviate tutte le norme giuridico/legali e contrattuali in vigore".

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