Altra giornata “di fuoco” quella di ieri sul fronte degli incendi. Le squadre dei Vigili del Fuoco sono state impegnate no-stop per domare i roghi divampati in molti territori del Vibonese, dove gli incendi non danno tregua da settimane. Ieri pomeriggio è stata particolarmente problematica la situazione sulla collina tra Vibo e Stefanaconi, dove si è sviluppato un focolaio estesosi in poco tempo. In fumo ettari ed ettari di macchia mediterranea, vegetazione tipica della zona. Sul posto sono prontamente arrivati la squadra di terra dei Vigili del Fuoco e il direttore delle operazioni di spegnimento (dos), ma l’impervietà della zona ha reso tutt’altro che agevole l’azione. E’ stato, pertanto, necessario l’intervento di un mezzo aereo. Sempre a Vibo ieri è divampato un incendio nei pressi dell’Istituto Tecnico Industriale: il rogo è stato causato da alcune sterpaglie andate a fuoco. L’intervento tempestivo della squadra antincendio è stato provvidenziale per contenere le fiamme. Boschi in fumo a Joppolo, dove un focolaio ha distrutto alcuni ettari di vegetazione: per domare l’incendio vi è stato bisogno dell’azione di un elicottero. E ancora, roghi a Sant’Onofrio, in un’area di campagna. Fiamme alte anche a Gasponi (frazione di Drapia), lungo la strada provinciale 23, dove sono andati a fuoco alberi e sterpaglie, causando preoccupazione tra i passanti: la situazione, però, è stata circoscritta senza troppi problemi. Continua a bruciare anche Briatico, altro comune che da settimane è alle prese con gli incendi: ieri pomeriggio un rogo si è sviluppato lungo la strada provinciale 522; anche in questo caso l’azione dei Vigili del Fuoco ha scongiurato una significativa propagazione delle fiamme.