Assolto per non aver commesso il fatto. Così ha deciso il Tribunale Penale di Catanzaro, presieduto dalla dott.ssa Beatrice Fogari, nonostante la pesante richiesta di pena avanzata dall’Ufficio di Procura, pari ad anni 2 e mesi 8 di reclusione, nei confronti di un giovane (V.S.) di Vallefiorita, accusato di detenzione ai fini di spaccio di quasi 1 kg di sostanza stupefacente. I fatti. Nel maggio scorso i Carabinieri di Squillace, all’esito di attività mirata alla repressione del traffico di stupefacenti, dopo aver fatto irruzione nell’abitazione del giovane, ove rinvenivano un bilancino di precisione intriso di sostanza stupefacente, grazie all’ausilio del cane Collins, rintracciavano e sequestravano in un magazzino posto nelle adiacenze oltre 800 grammi di marijuana. Il giovane veniva quindi arrestato e posto agli arresti domiciliari. Il giorno seguente, all’esito dell’udienza di convalida dell’arresto, pur convalidando l’operato degli Agenti, il Tribunale non applicava alcuna misura cautelare come richiesto dalla difesa. All’odierna udienza, sentite le parti, ed acquisiti gli esiti dell’attività investigativa condotta dall’avv. Antonio Lomonaco, il Tribunale ha pronunciato sentenza di assoluzione.