A distanza di oltre due anni e mezzo dal blitz Scott Rinascita che lo ha portato in carcere prima e ai domiciliari poi, l’avvocato Giancarlo Pittelli è tornato nel palazzo di giustizia di Catanzaro. Ieri mattina infatti accompagnato dai suoi avvocati difensori l’ex senatore di Forza Italia ha partecipato all’udienza davanti ai giudici del Riesame fissata per discutere dei motivi aggiunti presentati dal collegio difensivo. Vestito grigio, mascherina e occhiali scuri, Pittelli in aula ha chiesto e ottenuto di potere fare spontanee dichiarazioni. Sul contenuto del suo intervento però nulla è trapelato. Al Tribunale del Riesame si sono rivolti gli avvocati Salvatore Staiano, Gian Domenico Caiazza e Guido Contestabile depositando motivi aggiunti contro la decisione del Tribunale di Vibo Valentia che nell’aprile scorso aveva rigettato l’istanza di scarcerazione per Pittelli. Nel nuovo documento il collegio difensivo insiste sulla mancanza di elementi a sostegno dell’accusa di concorso esterno. Punto centrale la presunta rivelazione da parte dell’ex senatore dei verbali ancora secretati del pentito Andrea Mantella. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro