Una riapertura che tarda ad arrivare e che potrebbe alla fine manifestarsi, almeno inizialmente, in forma ridotta al fine di provare ad accelerare i tempi per offrire i servizi attesi. Di pontili al porto di Lido ancora neppure l’ombra. Concluse le operazioni di rimozione delle vecchie strutture galleggianti e dei relativi corpi morti, la società aggiudicataria, la Carmar srl di Crotone, è in attesa che termini l’iter burocratico per ottenere il via libera all’installazione dei nuovi pontili e dei vari impianti (come l’antincendio). Proprio questo aspetto ha finito per richiedere un po’ più di tempo del previsto: la società ha inviato la richiesta al Comune che l’ha trasferita a Vigili del fuoco e Guardia costiera sollecitando il nulla osta; da parte dei due enti sono state chieste alcune integrazioni, subito inviate dalla Carmar e a breve è atteso l’esito finale della procedura che approderà poi al Comune per quello che è un mero atto formale, ovvero la concessione definitiva.
La strada è comunque ormai spianata ma in assenza di un documento ufficiale è chiaro che la ditta cerca di non compiere passi che potrebbero, magari, rivelarsi alla fine affrettati. Anche se in tutta la storia dei pontili, in effetti, di velocità se n’è vista poca, tra udienze davanti alla giustizia amministrativa e procedure di gara deserte o annullate in autotutela.
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