Ed anche oggi il mare…lascia a desiderare. A caratterizzarlo sono nuovamente la colorazione verdastra e la sporcizia a pelo d’acqua; ed ancora una volta la voglia di refrigerarsi è andata a farsi benedire. L’aspetto torbido, infatti, salta immediatamente agli occhi ed annulla ogni desiderio di immergersi. Davanti a quella distesa verdastra lo sdegno e l’indignazione sono oramai tangibili e legano tanto i bagnanti quanto i balneari. Questo è quanto si registra dalla spiaggia prospiciente al campo sportivo a quello della Marinella. E, per non farsi mancare nulla, anche la sporcizia da contorno nelle spiagge libere e negli accessi: buste di spazzatura, plastica, canne… vi si trova di tutto. Ma almeno fa “pendent” col contesto…il brutto chiama il brutto. Eppure il must dovrebbe essere il contrario: il bello chiama il bello… Da rilevare che invece sono decollati gli interventi di pulizia e per allargare l’arenile della Marina di Pizzo.