Dopo le dimissioni di massa ci sono i nuovi possibili assetti societari a porre ulteriori interrogativi sul futuro di chi lavora o ha lavorato al Sant’Anna Hospital. Nei giorni scorsi, infatti, pare che si siano recati per un sopralluogo nella sede della clinica privata alcuni rappresentanti di una nuova società a cui, stando alle indiscrezioni emerse nelle ore successive, sarebbe andata la maggioranza delle quote della struttura. Si tratterebbe, secondo quanto trapela dai corridoi del Sant’Anna, della Fidimed Fiduciaria Srl (costituita nel 1980 e con sede a Milano), il cui capitale sociale appartiene da qualche anno ad Axum Srl e il cui Consiglio di amministrazione è presieduto da Roberto Rosolen. Non si sa molto altro dell’operazione, ma i dubbi di chi la osserva con comprensibile attenzione, perché in qualche modo parte in causa, riguardano principalmente lo status giuridico in cui si inquadrerebbe il nuovo assetto societario. Non a caso pare che diversi ex dipendenti stiano già cercando di organizzarsi per provare ad attivare subito delle procedure mirate a rivendicare le spettanze arretrate che si sono accumulate per molti di loro. Il timore che serpeggia è infatti relativo all’ipotesi – va detto che in verità al momento non si tratta di nulla di più – che le trasformazioni e i passaggi societari possano in qualche modo pregiudicare la loro possibilità di ricevere i compensi di cui ritengono avere pieno diritto. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro