Catanzaro, il porto ancora senza pontili: confronto associazioni-Comune

Il cammino burocratico verso l’installazione dei pontili va avanti ma è ancora troppo lento. Se ne sono accorti da tempo operatori e diportisti, con le proprie associazioni, se n’è accorto il Comune che sta cercando di capire come poter velocizzare il disbrigo di una pratica inchiodata negli uffici di diversi enti. Il punto ruota infatti attorno al via libera che questi uffici devono dare al progetto di installazione dei pontili nei due specchi d’acqua dell’area portuale presentato dalla ditta aggiudicataria, la Carmar srl di Crotone. Solo a fine giugno scorso a Palazzo De Nobili sono stati presentati gli ultimi documenti relativi al progetto per ottenere la richiesta di concessione definitiva; il tempo di inviarlo agli uffici come Vigili del fuoco, Capitaneria di porto e Agenzia del demanio per i loro nulla osta, ma anziché il via libera sono arrivate richieste di integrazione. La ditta non ha perso tempo e ha inviato quanto richiesto in tempi brevi, ma gli uffici hanno tempi che ma si conciliano con la necessità di fare in fretta. E così adesso il rischio è quello di veder trascorrere un’altra estate con il porto praticamente inutilizzabile per quanti ne hanno fruito fino a due anni fa. Proprio di questo ieri mattina, prima che iniziasse il Consiglio comunale, le associazioni hanno discusso con l’amministrazione comunale nel corso di un incontro che ha sancito l’istituzione di una sorta di tavolo di confronto tra ente e rappresentanti di operatori e diportisti; per l’amministrazione hanno partecipato il sindaco Nicola Fiorita, la vicesindaca Giusy Iemma, l’assessore alle Attività economiche Antonio Borelli, il capo di Gabinetto Pasquale Squillace, il neo dirigente del Patrimonio, Antonio Dominijanni, e il dirigente delle Grandi opere Giovanni Laganà.
Dal confronto è emerso che il Comune sta aspettando soltanto il via libera degli enti coinvolti, non appena lo riceverà è pronto a rilasciare subito la concessione definitiva alla Carmar.