Non è l’unico: nel Vibonese sono 14 i progetti inseriti tra i 110 a «priorità alta» finanziati in Calabria con il Cis (Contratto istituzionale di sviluppo) denominato “Svelare bellezza”. Ma quello del Comune di Capistrano ha suscitato una certa curiosità. A molti è sembrato singolare che in un centro abitato che (si legge sul sito istituzionale del Comune) sta a 352 metri sul livello del mare si punti a realizzare il progetto della «Piccola Sila»: una «cestovia biposto a collegamento permanente» con «un poligono di tiro» e «aree picnic». Si tratterebbe di una funivia – il Ministero per il Sud ha finanziato 2 milioni di euro, il Comune ne aveva chiesti 6 – che collegherebbe la valle dell’Angitola e la parte alta del territorio comunale che arriva fino a Monte Coppari (oltre i 900 metri). Quando sono stati resi noti i progetti rientrati nella prima tranche di finanziamento il sindaco, Marco Martino, ha parlato di un «sogno che diventa realtà» perché si tratterebbe «dell’unica attrattiva presente nell’intera provincia vibonese». Una funivia «con annessa pista sciistica artificiale» che «creerà uno sviluppo impensabile». Ma siccome la zona del lago Angitola ricade in area protetta, nella stessa scheda si legge che servono «autorizzazioni ministeriali e della Regione Calabria». Al Parco delle Serre però, al momento, nessuno ne sa nulla. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro