Pare che si stia muovendo qualcosa di concreto sulla risoluzione definitiva dell’ormai annosa vicenda del sistema depurativo e fognario di Catanzaro. Venerdì scorso, infatti, l’amministrazione comunale, attraverso una lettera indirizzata al presidente della Giunta regionale Roberto Occhiuto e sottoscritta dall’assessore ai Lavori Pubblici Raffaele Scalise e dal dg del settore Giovanni Laganà, ha prospettato una serie di interventi utili a definire una volta per tutte un tema particolarmente delicato e che è stato al centro della campagna elettorale.
La missiva comunale illustra alcune soluzioni tecniche per il depuratore e per la rete fognaria: perché queste siano realizzate e risolvano definitivamente le enormi difficoltà della rete, il Comune batte cassa e agli 11mln già disponibili grazie ai fondi Cipe derivanti dal famoso Apq “Tagiri” del 2012, chiede alla Regione un intervento di altri 37 milioni circa, per un totale di 48 milioni di euro.
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