Ultimi preparativi a Paravati in attesa della dedicazione della chiesa della Villa della Gioia al “Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime”, in programma sabato prossimo alle 10. L’evento richiamerà migliaia di pellegrini, ma già da alcuni giorni tra le vie del paese è possibile notare più di un visitatore.
Intanto, lunedì sera la comunità di Mileto e i tanti fedeli presenti, provenienti da ogni parte della Calabria, hanno vissuto – in preparazione all’evento – due momenti particolarmente significativi. Il primo è stato l’ingresso, alla presenza soprattutto di tantissimi giovani della statua lignea della Vergine Maria nel Santuario mariano. Si tratta della sacra effige, realizzata nel 1993, esattamente come appariva a mamma Natuzza: «Una bellissima ragazza di 15/16 anni vestita di bianco, con la pelle bianca, sollevata da terra e circondata di luce». La stessa immagine che il 17 gennaio del 1944 apparve alla Mistica nella sua modesta abitazione di via Umberto. Durante quella visione, che negli anni si sarebbe poi ripetuta più volte, la Madonna annunciò all’allora giovane Fortunata Evolo che un giorno ci sarebbe stata «una nuova e grande casa per alleviare le necessità di giovani, anziani e di quanti si troveranno nel bisogno e una grande chiesa che si chiamerà Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime».
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