Martedì 23 agosto: data da segnare in rosso nella vertenza dei lavoratori di Fondazione Betania. In attesa della definitiva voltura degli accreditamenti e dei contratti da parte della Regione Calabria (che ha già ricevuto il via libera definitivo), sono i sindacati a volere rassicurazioni precise sui dipendenti da parte dell’amministrazione delegato di Karol-Betania, la newco che affitterà una parte del ramo d’azienda di Betania, Marco Zummo. Nei giorni scorsi c’è stato un significativo scambio di comunicazioni fra lo stesso Zummo e i sindacati Cgil-Fp, Cisl-Fp e Fisascat, Uil-Fpl e Uiltucs, Cimop e Rsa aziendali. In una prima lettera l’ad aveva rivendicato i passi avanti sostanziali nel procedimento di voltura e sottolineato come il gruppo Karol, la holding palermitana che sta subentrando con la maggioranza delle azioni nella newco, non intendesse «affatto disimpegnarsi», essendo pronto a intervenire quando «per effetto della voltura, il contratto di affitto di azienda diventerà efficace, ormai a breve». Zummo aveva anche evidenziato come l’incontro del 23 non «avesse ad oggetto la problematica del pagamento dello stipendio corrente da parte di Fondazione Betania, tema che riguarda la Fondazione stessa e che la stessa sta risolvendo celermente, ma le problematiche connesse al passaggio dei lavoratori per effetto dell’ormai imminente voltura». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro