Una banale lite, per un parcheggio. In una serata come tante, insieme con la famiglia. Una passeggiata, forse, la voglia di un gelato, prima di rientrare a casa. Ma quella non era destinata ad essere una serata come le altre, a Zambrone, comune costiero del Vibonese, nonostante la quiete calata dopo una giornata scandita dal maltempo. Il destino sembrava avere altro in serbo per Domenico Sicari, 48enne di Portosalvo, frazione di Vibo Valentia, che si trovava con la moglie e i due figli nella località turistica. Li aveva raggiunti da pochi giorni, lui che come tanti calabresi per lavorare si era trasferito fuori regione. Non era neanche mezzanotte, infatti, lunedì sera, quando dopo un acceso diverbio – che dalle prime ricostruzioni pare sia legato ad un parcheggio –, l’uomo si accasciava per terra. Una tragedia consumatasi in pochissimo tempo. Prima qualche parola, davanti all’area di sosta, sembrerebbe con un gruppo di giovani, poi, pian piano toni più concitati, all’interno di un bar vicino alla stazione del piccolo centro della Costa degli dei, e quindi il malore che avrebbe portato al tragico epilogo. Nulla da fare per il 48enne e per i sanitari del 118 intervenuti, infatti, non è rimasto altro che accertarne il decesso e, quindi, trasferire il corpo dell’uomo nell’obitorio dell’ospedale “Jazzolino”. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud – Calabria