Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Lamezia, "Adesso là sopra li prendono tutti": i timori dei pusher per Marco Gallo

Nuovi particolari emergono dall’inchiesta sullo spaccio nella movida. Gli indagati intercettati parlavano delle accuse al presunto killer. «Il fatto del compare mio di Decollatura... ero sempre con loro»

«Adesso là sopra li prendono a tutti». A marzo del 2018 Marco Gallo viene accusato di essere l’assassino dell’avvocato Francesco Pagliuso e, in quel periodo, spunta anche il suo nome nei discorsi che i presunti pusher lametini, coinvolti nei mesi scorsi in un’inchiesta della Dda di Catanzaro, fanno non sapendo di essere intercettati nel magazzino del centro di Lamezia che era la loro base operativa.
Del presunto killer seriale – già condannato in primo grado all’ergastolo – parlano Domenico Bonali (tra i principali indagati assieme al genero, Antonio Pagliuso, entrambi raggiunti da misura cautelare) e un altro indagato, Davide Saladino, per cui il gip non ha ritenuto sussistenti le esigenze cautelari.
È proprio Saladino – emerge da un’informativa della Polizia che è agli atti dell’inchiesta – a dire che in quei giorni si sta «facendo la cacca addosso… per il fatto di quell’amico… del compare mio di Decollatura!». L’interlocutore non coglie e lui specifica: «Quello del fatto del bordello di adesso». Bonali allora chiede: «Cosa hai fatto?». E Saladino risponde: «Perché cinque anni addietro sempre là ero io, con loro, che lavoravamo insieme…, a quello l’hanno ammazzato e quello ora… poi è uscito Marco Gallo». Invitato a fregarsene – «E che ci puoi fare tu?» – Saladino risponde: «Adesso là sopra a tutti li prendono… che era un uomo degli Scalise era!».

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud – Catanzaro

Digital Edition
Dalla Gazzetta del Sud in edicola

Scopri di più nell’edizione digitale

Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Leggi l’edizione digitale
Edizione Digitale

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia