Catanzaro, vigile aggredito nel quartiere Santa Maria: colpo al volto e prognosi di 10 giorni

Un vigile urbano di Catanzaro è stato aggredito nei giorni scorsi nel quartiere Santa Maria, dove era impegnato, insieme ad altri due colleghi, nell’assegnazione dei posti agli operatori commerciali per l’annuale festa. Improvvisamente un soggetto gli si è scagliato violentemente contro, colpendolo al viso. Quest’ultimo si è poi allontanato, mentre si prestava soccorso all’agente, rimasto traumatizzato dopo la violenza subita. L’identità dell’uomo è nota al Comando: l’inaccettabile comportamento violento sarebbe scaturito da precedenti interventi della Polizia Locale di Catanzaro che hanno sanzionato violazioni accertate in un mercato rionale frequentato dall’aggressore insieme al figlio. L’agente ha dovuto ricorrere alle cure mediche al Pronto Soccorso e ha una prognosi di 10 giorni. Il Comando ha comunicato l’accaduto alla Procura della Repubblica. Il sindaco Nicola Fiorita e l’assessore alla sicurezza Marinella Giordano hanno incontrato l’agente della Polizia locale e hanno espresso la loro solidarietà al vigile e il sostegno dell’amministrazione comunale alla Polizia locale, “consapevoli dei difficili e molteplici compiti istituzionali che la stessa assolve con dedizione e impegno. Il Corpo della Polizia Locale ha già molte difficoltà a causa della forte carenza organica, mancano oltre cento unità in rapporto alla Legge Regionale che prevede un addetto ogni 500 abitanti. Una carenza di risorse umane che l’ente cercherà di arginare, compatibilmente con le limitazioni imposte dalle leggi per la spesa del personale”.