A fare scaturire l’ira della studentessa è stato l’esito negativo dato dai professori sul suo andamento scolastico, con una bocciatura che non è riuscita ad accettare. Sabato di paura all’interno del liceo scientifico “A. Guarasci” di Soverato dove è avvenuta l’aggressione di una docente che non ha reagito alla furia della propria alunna. Prima gli insulti e poi la violenza fisica per l’insegnate difesa da un collega e da un gruppo di studenti che, come lei, hanno subìto l’ira di una giovane originaria di un paese del comprensorio soveratese. La notizia si è diffusa in fretta dopo l’arrivo dei carabinieri, intervenuti per ristabilire l’ordine all’interno della scuola e per ricostruire la dinamica dei fatti in attesa di un eventuale denuncia dell’insegnante che i medici del pronto soccorso soveratese hanno dichiarato guaribile in 15 giorni. Sulla vicenda ancora il massimo riserbo da parte dell’istituto soveratese di cui si attendono ora le eventuali determinazioni, che potrebbero portare a delle pesanti sanzioni per la studentessa. L’episodio, avvenuto all’interno di un liceo in cui mai si erano registrati fatti analoghi, accende però i riflettori sulle condizioni di lavoro sempre più precarie degli insegnanti e sul sistema di sicurezza all’interno degli istituti scolastici del comprensorio. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria