Spuntano nuove accuse di violenza sessuale nei confronti di Amedeo Nicolazzi, l’ex sindaco di Petilia Policastro già imputato anche di questo reato nell’ambito del processo di primo grado nato dall’inchiesta della Procura di Crotone sul cosiddetto “Sistema Petilia”. Il sostituto procuratore Alessandro Rho, titolare del fascicolo, sta indagando su altre vicende diverse da quelle che sono oggi al centro del dibattimento. Si tratta di episodi, tutti da accertare, nel corso dei quali l’ex primo cittadino si sarebbe reso autore di presunte avances sessuali verso due donne. La “novità” è emersa ieri nel corso dell’udienza del procedimento a carico di 11 imputati che si sta tenendo davanti al Tribunale di Crotone. In aula, infatti, uno dei difensori di Nicolazzi, l’avvocato Vincenzo Cardone, ha chiesto al collegio giudicante presieduto da Massimo Forciniti di escludere alcune persone dalla lista testi presentata dal pubblico ministero, dal momento che da luglio 2021 (quando si chiuse l’inchiesta) è stato aperto un altro fascicolo nei confronti dell’ex sindaco parallelo rispetto al troncone principale, e quindi le loro deposizioni potrebbero non essere completamente attendibili. Da qui la replica del pm Rho, il quale ha invece sottolineato come la produzione della prova non incidi sull’attività investigativa in corso. A riguardo, il Tribunale s’è riservato di decidere. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro