Il protocollo d’intesa fra Regione e università “Magna Græcia” finalizzato alla creazione dell’Azienda unica “Renato Dulbecco” è in dirittura d’arrivo. Anche se vanno ancora sciolti una serie di nodi, la commissione paritetica incaricata di redigere la bozza del testo si è riunita più volte nelle ultime settimane. Forse già entro i prossimi sette giorni, non appena arriverà un cenno dal presidente Roberto Occhiuto, il documento potrebbe ricevere il via libera e diventare concretamente il punto di partenza sul quale materializzare la fusione per incorporazione dell’Azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” in quella ospedaliero-universitaria “Mater Domini”. L’obiettivo, ampiamente noto, è far nascere la nuova e più grande Azienda ospedaliera della Calabria potenziando, di pari passo, i sistemi assistenziale e didattico della sanità del capoluogo. Dopo la breve pausa di agosto, la commissione paritetica composta da due rappresentanti nominati dalla Regione (Ettore Jorio e Sergio Petrillo) e due dall’Ateneo (Ennio Apicella e Arturo Pujia), si è rimessa al lavoro per completare la stesura del protocollo. Il dialogo (al quale comunque non hanno partecipato tutti i componenti dell’organismo) è proseguito sotto traccia anche per evitare che l’intesa diventasse terreno di scontro durante la campagna elettorale per il rinnovo del Parlamento. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro