Bisognerà attendere il prossimo 9 novembre per capire come andrà a finire il procedimento giudiziario a carico del sindaco Paolo Mascaro, dell’ex segretario generale del Comune Pasquale Pupo e della dirigente del Comune Nadia Aiello. Tutti e tre rispondono infatti di abuso d’ufficio e rifiuto di atti d’ufficio, per la vicenda riguardante l’aumento di indennità di posizione dell’ex segretario comunale Pupo. Ieri mattina era prevista la Camera di consiglio davanti dal giudice Emma Sonni, ma la decisione è stata rinviata per la tardiva notifica dell’atto all’ex segretario comunale Questo ha fatto slittare la decisione di quasi un mese: solo a novembre si saprà infatti se le posizioni dei tre indagati saranno archiviate oppure per loro proseguirà il procedimento. Sulla questione si è comunque già pronunciato il pubblico ministero che ha chiesto l’archiviazione per tutti e tre. Nel frattempo, il sindaco ha già annunciato che in occasione della Camera di consiglio renderà delle dichiarazioni spontanee, per spiegare nel dettaglio tutti i particolari della vicenda, che ruota attorno a una delibera. Un atto amministrativo contestato dal segretario della Uil Bruno Ruberto, che presentò una denuncia alla Procura della Repubblica dando il via di fatto al procedimento. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro