Catanzaro, Crotone, Vibo

Sabato 11 Gennaio 2025

’Ndrangheta e politica, a dicembre a Catanzaro l’appello di Basso profilo

Il Tribunale di Catanzaro

Si aprirà il 13 dicembre davanti alla seconda sezione della Corte d’Appello di Catanzaro il processo di secondo grado per 22 persone coinvolte nell’inchiesta “Basso profilo” che ha svelato i legami tra la ‘ndrangheta ed esponenti dell’economia e della politica. Il processo di primo grado con rito abbreviato si era concluso con ventuno condanne e 4 assoluzioni. I pm Veronica Calcagno e Paolo Sirleo hanno impugnato l’assoluzione decisa nei confronti del notaio catanzarese Rocco Guglielmo ma anche le condanne emesse per l’ex assessore regionale e segretario regionale dell’Udc, Francesco Talarico e per l’imprenditore Antonino Pirrello (a cui erano stati inflitti rispettivamente 5 anni e 4 anni di reclusione). Il processo di secondo grado coinvolgerà anche Luigi Alecce, difeso dall’avvocato Raffaele Bruno; Anna Rita Antonelli, codifesa dagli avvocati Giuseppe Francesco Gioffrè e Giovanni Nuvoli; Giuseppe Bonofiglio, difeso dai legali Giuseppe Carvelli e Francesco Gambardella; Rosario Bonofiglio, assistito dal legale Luigi Falcone; Pier Paolo Caloiero, rappresentato dai legali Luigi Falcone e Giovanni Merante; Eugenia Curcio, difesa dal legale Salvatore Iannone; Concetta Di Noia, difesa dall’avvocato Eleonora Appolloni; Giulio Docimo, codifeso dai legali Francesco Acciardi e Gianluca Acciardi; Carmine Falcone, difeso dai legali Giuseppe Fonte e Salvatore Iannone; Matteo Femia, assistito dal legale Salvatore Iannone; Antonio Grillone, rappresentato dal legale Salvatore Iannone; Rocco Guglielmo, difeso dall’avvocato Salvatore Staiano e Filippo Giunchedi; il collaboratore di giustizia Domenico Iaquinta, difeso dall’avvocato Manfredo Fiormonti; Francesco Luzzi, difeso dal legale Nicola Rendace; Santo Mancuso, assistito dai legali Enzo Ioppoli e Settimio Ioppoli; Giuseppe Mangone, assistito dal legale Piero Mancuso; Antonino Pirrello, assistito dal legale Biagio Di Vece e Natale Polimeni; il collaboratore di giustizia Tommaso Rosa, difeso dall’avvocato Simona Celebre; Victoria Rosa, difesa dall’avvocato Fabio Rizzuti; Francesco Talarico, codifeso dai legali Valerio Spigarelli e Francesco Gambardella; Giuseppe Truglia, difeso dai legali Arturo Bova e Vincenzo Ioppoli e Pino Volpe, assistito dal legale Giovanni Schinea. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro

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