Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Crotone, messa in sicurezza del fiume Esaro: finanziata la prima “tranche” dei lavori

La Protezione civile regionale ha destinato al Comune 600mila euro. Saranno utilizzati per la sistemazione idraulica a Poggio Verde

Già stanziati 600 mila euro per il Comune di Crotone da parte della Protezione civile regionale per la messa in sicurezza di una parte del fiume Esaro, al fine di superare «le criticità» nelle quali versa l’importante corso d’acqua.
Si tratta della prima tranche di uno stanziamento complessivo di 1,2 milioni di euro che sono stati messi a disposizione dalla Regione per intervenire sui corsi d’acqua in seguito all’alluvione che il 21 e 22 novembre 2020 investì la città.
Con questa somma, quindi, il Municipio potrà programmare le opere indirizzate alla «sistemazione idraulica – si legge nel decreto dirigenziale di stanziamento emesso dalla Cittadella di Catanzaro - del reticolo idrografico minore del fiume Esaro in prossimità della zona di Poggio Verde». E così, come recita la convenzione siglata tra il governo regionale e il Comune pitagorico, in qualità di soggetto beneficiario della cifra milionaria, «l’importo del finanziamento verrà erogato per il 50 per cento dell’importo ammesso al finanziamento entro 30 giorni dalla firma» dell’accordo, «mentre il restante 40 per cento sarà erogato previa rendicontazione delle spese sostenute». Infine, il 10 per cento restante sarà liquidato «a rimborso delle spese anticipate dall’ente» dopo la «trasmissione delle rendicontazione finale» dei costi degli interventi che verranno portati a termine, comprensivi «del certificato di ultimazione dei lavori» e «del certificato di collaudo».

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro

Digital Edition
Dalla Gazzetta del Sud in edicola

Scopri di più nell’edizione digitale

Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Leggi l’edizione digitale
Edizione Digitale

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia