Rogo e sparatoria a Catanzaro, Fiorita: "Nell'area sud serve una risposta forte dello Stato"
«Una giornata da incubo nei quartieri a sud della città, due inquietanti episodi che sono entrambi figli dell’emarginazione e del degrado». Così in un messaggio su Facebook il sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita, con riferimento ai due episodi che ieri hanno funestato la città capoluogo di regione: l’incendio in un’abitazione che ha provato tre vittime giovanissime e quattro feriti gravi e una sparatoria con tre feriti, episodi che si sono verificati nello stesso quartiere, Pistoia, a poca distanza l’uno dall’altro. «Assieme all’assessore Marinella Giordano nei giorni scorsi - ricorda Fiorita - avevamo già incontrato l’Aterp e manifestato al Prefetto la necessità di elaborare una strategia complessiva di governo della zona sud della città raccogliendo una assoluta condivisione di questa urgenza. Ieri sera ho di nuovo interloquito con il Prefetto che oggi stesso procederà alla convocazione del Comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico che si riunirà domani alle 17. Ieri - prosegue il sindaco - è stato un giorno triste per Catanzaro ma non possiamo limitarci alle lacrime e alle parole. Sappiamo che occorre una risposta forte dello Stato e che essa deve essere accompagnata da un analogo sforzo sul versante sociale, con un adeguato investimento nei quartieri dimenticati da decenni. Catanzaro - conclude Fiorita - deve essere una comunità forte e unita, deve isolare le mele marce e aiutare chi è rimasto indietro».