Hanno preso il via ieri mattina le operazioni che porteranno alla rimozione degli ingombranti ammassati lungo le vie delle città. I mezzi della Salvaguardia ambientale, la società di gestione dei rifiuti che s’è aggiudicata la gara indetta dal Comune, hanno iniziato a liberare gli ingressi dei due Centri di raccolta che fanno capo alla partecipata Akrea – uno sorge in piazzale della Pace e l’altro nel quartiere Tufolo – dove da mesi si accumulano materassi, mobili ed elettrodomestici vari. Montagne di ingombranti che di fatto avevano reso le due isole ecologiche inutilizzabili in quanto sature per mancanza di un impianto di smaltimento degli ingombranti. Inoltre, sempre ieri, per la struttura di Tufolo gli addetti dell’azienda del gruppo Vrenna hanno liberato non solo l’area esterna ma anche gli spazi interni che adesso sono tornati ad essere fruibili per i cittadini. Invece, l’interno del Centro di raccolta di piazzale della Pace verrà svuotato dai rifiuti ingombranti a partire da lunedì.
Dopodiché, toccherà alla stessa Salvaguardia ambientale provvedere allo smaltimento dei rifiuti così come previsto dal contratto – della durata di 20 mesi – che l’impresa aggiudicataria del bando ha siglato l’altro giorno con l’ente di piazza della Resistenza. A settembre, infatti, l’amministrazione guidata dal sindaco Vincenzo Voce aveva avviato l’iter per trovare sul mercato una ditta che potesse garantire - per un periodo di tempo lungo e non più per pochi mesi come accaduto in passato per assenza di denaro - il carico, il trasporto e il conferimento degli ingombranti in un apposito impianto autorizzato.
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