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Crotone, contro sosta selvaggia e per fare cassa: ripartono i parcheggi a pagamento

La gestione delle aree di sosta affidata a una ditta di Perugia. Il Comune ha previsto altri 500 spazi blu e i nuovi parcometri

Contro sosta selvaggia ma anche per fare cassa visto che da due anni dopo la sospensione biennale dei parcheggi a pagamento. È di 265.138 euro la somma che ogni anno il Comune di Crotone prevede di intascare dal gestore privato al quale ha affidato la gestione della sosta regolamentata che, salvo sorprese dell’ultim’ora, ripartirà a dicembre dopo oltre due anni di stop.

Si tratta, nello specifico, di una somma che equivale al 61,66 per cento applicato sull’incasso complessivo che la società affidataria del servizio, “Park.it” di Perugia, realizzerà nel corso dell’appalto che avrà una durata quinquennale. In questo modo, l’ente di piazza della Resistenza cercherà di rendere più efficiente sotto il profilo finanziario la conduzione esternalizzata dei parcheggi a pagamento. I quali, nel recente passato, quando la gestione faceva capo alla partecipata Akrea avevano fatto registrare perdite per oltre 200 mila euro annui per le casse dell’azienda pubblica. Ma non solo.

Il Municipio, proprio in questi giorni, sta provvedendo a sostituire i vecchi parcometri – se ne contano 31 - con quelli di nuova generazione che prevedono, tra le altre cose, il pagamento del ticket per la sosta non solo con le monete ma anche utilizzando carte di credito e di debito. Allo stesso modo, sono anche in corso le disposizioni dei nuovi stalli – ne sono previsti 500 in più – che si andranno ad affiancare ai 1.622 già esistenti in città per un totale di 2.122.

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