Macabra scoperta a Botricello superiore: in un’area, in prossimità del cimitero antico, è stata ritrovata una bara contenente resti umani. Le spoglie, ridotte a uno scheletro, sono state rinvenute durante i lavori di bonifica di una zona trasformata in una discarica abusiva. L’amministrazione comunale, infatti, aveva dato incarico a una ditta di eseguire dei lavori, ancora in corso, di pulizia straordinaria del territorio. E durante le operazioni, i mezzi della ditta hanno agganciato una struttura in lamiera, ma non appena è stata sollevata, gli operai si sono accorti che al suo interno c’erano delle ossa. Immediatamente, è stata allertata l’amministrazione che, a sua volta, ha denunciato i fatti ai carabinieri della Stazione di Botricello. Sul posto sono intervenuti sia i militari della Stazione che della Compagnia di Sellia Marina. La bara, assieme ai resti in essa riposti, è stata sequestrata e depositata nell’obitorio del cimitero. Sulla vicenda sono stati avviati gli accertamenti da parte dei carabinieri e nei prossimi giorni il medico legale, indicato dall’Asp, effettuerà un’ispezione sulle ossa, per acquisire quanti più elementi utili sia per datare le ossa, sia per capire con esattezza quando potrebbe essere avvenuta l’estumulazione della salma. Perchè è quasi del tutto probabile che la bara provenga dal vicino cimitero. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro