Il Tribunale del riesame di Catanzaro, all’esito della discussione dell’avv. Antonio Lomonaco, in accoglimento parziale del ricorso, ha annullato l’accusa di truffa a carico del dott. Giuseppe Aiello, altresì disponendo la restituzione di tutti i beni oggetto di sequestro preventivo e probatorio, per un valore di circa 1 milione e duecentomila euro.
“Nessun nesso tra i fatti oggetto dei provvisori reati e le numerose attività imprenditoriali avviate dal dott. Aiello”, è quanto ha dichiarato l’avvocato Lomonaco al termine della camera di consiglio, “residua allo stato un’unica incolpazione che lo vede partecipe, insieme ad altri soggetti che nemmeno conosce, di un gruppo dedito alla commissione di diversi reati per i quali l’Assistito è stato dichiarato estraneo”.
Le motivazioni del provvedimento verranno rese note entro i prossimi 45 giorni.
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