Catanzaro, Crotone, Vibo

Lunedì 29 Aprile 2024

Catanzaro a lutto per l'ex revisore del Comune: si è spento Franco Lacava

Ex consigliere comunale, ma anche presidente del Collegio dei revisori dei conti del Comune. Catanzaro a lutto per la morte di Franco Lacava, ricordato da molti per la sua serietà, le sue doti professionali e anche il suo grande rispetto per le istituzioni. "Esprimo sincera vicinanza alla famiglia del dottor Franco Lacava che ho avuto il piacere di conoscere nella sua qualità di Presidente del Collegio dei Revisori dei conti del Comune di Catanzaro. Ho avuto modo di apprezzare le sue doti professionali che sono state sempre accompagnate da una grande pacatezza ed estrema gentilezza nei rapporti umani. La comunità tutta ha perso una persona importante" ha affermato Marina Mongiardo, assessore al Bilancio del Comune di Catanzaro.

Il cordoglio istituzionale

Cordoglio anche da parte del sindaco Nicola Fiorita: "Apprendo con sgomento dell’improvvisa scomparsa di Franco Lacava, professionista esemplare che ha svolto diversi ruoli istituzionali: prima come consigliere comunale e poi come presidente del collegio dei revisori dei conti. Una persona perbene, una persona generosa e affabile che ha sempre lavorato per il bene della città, mettendo l’interesse collettivo al di sopra dell’appartenenza politica. Proprio in questi primi mesi di amministrazione ho potuto comprovare il suo grande spessore umano e professionale. Per Catanzaro è una perdita immensa. Tutta l’Amministrazione comunale si stringe attorno alla famiglia di Franco e si impegna ad onorarne la memoria". Anche il presidente del Consiglio regionale, Filippo Mancuso, ha mandato un messaggio di cordoglio: "Rivolgo le mie più sentite condoglianze alla famiglia dell'amico e commercialista Franco Lacava, per me autorevole ed esemplare punto di riferimento, nello svolgimento di una professione che egli sapeva magistralmente interpretare con sperimentata competenza e lungimiranza. A Franco mi univamo sentimenti di autentica e reciproca stima, sia per la sua caratteriale predisposizione all'ascolto, sempre rispettoso delle ragioni dell'altro, che per le sue apprezzabili qualità di cittadino per bene che, in tempi non lontani, nonostante i suoi molteplici impegni di lavoro, non ha esitato a svolgere ruoli istituzionali e funzioni pubbliche, per amore della sua città e del bene comune".

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