Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Estorsione nel bar di Catanzaro Lido, il timore della vittima: sono persone capaci di tutto

«Ho timore per la mia attività, per le ripercussioni che potrebbero scaturirsi con una eventuale denuncia, ho paura che potrebbero essere posti sotto minaccia anche i miei familiari». Così davanti agli investigatori dell'Arma dei Carabinieri il titolare di un bar spiega il perché non abbia presentato denuncia dopo essere stato minacciato e malmenato da un gruppo di rom. Il suo racconto di quanto avvenuto nel locale la notte del 30 gennaio scorso è contenuta nell'ordinanza con cui il gip del Tribunale di Catanzaro Giuseppe De Salvatore ha disposto la custodia in carcere per Cosimo Berlingiere, Tonino Bevilacqua e Domenico Amato, mentre i domiciliari per Antonio Pio Berlingieri. I quattro rom sono accusati di estorsione, lesioni personali e danneggiamento. Reati aggravati dal metodo mafioso. I fatti contestati risalgono alla notte del 30 gennaio scorso, i quattro dopo aver bevuto all'interno del locale alla richiesta del titolare di saldare il conto avrebbero aggredito gestore e dipendenti. Tutto registrato dalle telecamere di sorveglianza. Ma è il racconto della vittima a far comprendere meglio il terrore vissuti in quegli attimi.

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro

Digital Edition
Dalla Gazzetta del Sud in edicola

Scopri di più nell’edizione digitale

Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Leggi l’edizione digitale
Edizione Digitale

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia